Quantcast
Channel: Federazione Italiana Sport Equestri - News dalla federazione
Viewing all 1616 articles
Browse latest View live

FISE: Chiusura uffici federali il 9 dicembre

$
0
0

LogoFISELa Federazione Italiana Sport Equestri comunica che sulla base delle disposizioni del CONI anche gli uffici federali di Viale Tiziano, 74 a Roma resteranno chiusi nella giornata di venerdì 9 dicembre. 


Il 23 GENNAIO ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA

$
0
0

LogoFISEIndetta dal Consiglio federale ai sensi dello Statuto federale vigente

 

La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il Consiglio federale presieduto da Vittorio Orlandi, nella riunione del 17 novembre scorso, ha indetto l’Assemblea Ordinaria Elettiva per il rinnovo delle cariche federali per il quadriennio 2017/2020.

 

L’assemblea si svolgerà lunedì 23 gennaio 2017 presso il NH Hotel Assago Milanofiori. Ulteriori dettagli saranno forniti con successive news e nell’avviso di convocazione, che sarà inoltrato agli aventi diritto nei termini previsti dallo Statuto federale vigente. 

 

(Notizia pubblicata il 24/11/2016)

FISE: il 13 dicembre Consiglio federale

$
0
0

Palazzo federazioniSi svolgerà nella sede della Federazione Italiana Sport Equestri

 

Si svolgerà martedì 13 dicembre alle ore 10,30 nella sede della FISE in Viale Tiziano a Roma l’ultima riunione del Consiglio federale dell’anno. La riunione presieduta dal Presidente federale Vittorio Orlandi delibererà sul seguente ordine del giorno.  

 

  1. Comunicazioni del Presidente
  2. Approvazione verbali riunioni precedenti del 17 e 29 novembre
  3. Affari sportivi e amministrativi
  4. Varie ed eventuali

FISE: il 12 dicembre la Consulta si riunisce a Palazzo H

$
0
0

PalazzoHLa riunione si terrà nella sala Giunta. 

 

Prestigiosa sede per la prossima Consulta Nazionale degli sport equestri che si svolgerà lunedì 12 dicembre nella Sala Giunta del CONI a Palazzo H.

 

Il Presidente della FISE Vittorio Orlandi, che secondo lo Statuto vigente è anche il Presidente della Consulta, si riunirà, dunque, con tutti i presidenti dei Comitati Regionali nella Sala in cui vengono prese la più importanti decisioni che riguardano lo sport italiano.

 

FISE: il resoconto del Consiglio federale del 29 novembre

$
0
0

LOGOFISESi è svolto martedì 29 novembre scorso nella sede della FISE il Consiglio federale presieduto da Vittorio Orlandi. Diverse le decisioni assunte in occasione della penultima riunione dell’anno. Grande attenzione è stata rivolta alle diverse problematiche che riguardano i Comitati Organizzatori e dopo ampia e dettagliata discussione l’organo deliberante della Federazione ha stabilito l’immediata costituzione di un Comitato di studio che si metterà subito a lavoro al fine di trovare immediate soluzioni per l’ottimizzazione dell’organizzazione delle manifestazioni (leggi approfondimento).

 

Approvata durante la riunione la quarta nota di variazione al bilancio preventivo 2016 che consente alla Federazione, impegnata – ormai con esito più che positivo - nell’opera di risanamento dei conti, di assestare il piano economico dell’anno in corso e di provvedere a trasferire ulteriori attribuzioni  al territorio e alla base.

 

Stante la difficile situazione istituzionale amministrativa in cui ancora versano rispettivamente i Comitati Regionali Molise e Alto Adige è stata deliberata la proroga del Commissariamento di entrambi gli organi territoriali per un periodo di ulteriori sei mesi.

 

Relativamente alla nuova riforma delle affiliazioni la Federazione ha deliberato di stipulare una convenzione con un operatore di telefonia e di servizi di posta elettronica per la fornitura a tutti i Comitati Regionali e a tutte le associazioni del territorio di una casella di posta elettronica certificata, i cui costi saranno ad intero carico della Federazione. Ulteriori comunicazioni tecniche saranno fornite successivamente.

 

Diverse le decisioni che hanno riguardato lo sport e la programmazione dell’attività sportiva. Tra queste spiccano, senz’altro, l’approvazione dei calendari 2017 delle manifestazioni di interesse federale per le discipline del Dressage, Paradressage, la variazione degli Handicap dei giocatori di Polo per la prossima stagione e la relativa nomina della commissione che si occuperà di valutare tali handicap. Su proposta dello staff sanitario della FISE e considerato anche il contributo straordinario del CIP il Consiglio federale ha stabilito di acquistare un laser per uso umano e un lettino fisioterapico. Tali attrezzature saranno utilizzati per il trattamento delle patologie degli atleti azzurri dell’equitazione paralimpica sia in gara, che in occasione degli allenamenti.

 

E’ stata confermata la data dell’assemblea elettiva nazionale per il 23 gennaio p.v. ad Assago Milanofiori presso NH Congress Center. Maggiori informazioni verranno fornite con comunicazioni dedicate.

 

Esaminate anche in questa occasione una serie di altre delibere e atti amministrativi, come la ratifica delle nomine delle figure tecniche che hanno superato con esito positivo gli esami di profitto e i requisiti di nuove associazioni o società che hanno richiesto di affiliarsi alla FISE. Il Consiglio ha ultimato i propri lavori alle ore 15.30.   

Consulta FISE: Malagò “Oggi la FISE ha i requisiti per diventare un fiore all'occhiello”

$
0
0

coni consultaLa riunione si è tenuta nella Sala della Giunta Nazionale del CONI a Palazzo H

 

Prestigiosa sede oggi, lunedì 12 dicembre, per la riunione della Consulta nazionale degli sport equestri, che ha avuto luogo nella Sala Giunta del CONI a Palazzo H. I presidenti dei Comitati regionali, alla presenza del Presidente federale Vittorio Orlandi, del Segretario generale Walter Caporizzi e dei Consiglieri federali Emanuela Mafrolla e Claudio Toti, hanno ricevuto il saluto del Presidente del CONI, Giovanni Malagò che è stato accompagnato dal Segretario generale Roberto Fabbricini e dal Presidente di CONI Servizi Franco Chimenti.

 

“Fino a qualche anno fa – ha detto il numero uno del CONI – la FISE era una Federazione davvero dilaniata da “dissidi interni”. Credo che non sia mai capitato nella storia del CONI che a una Federazione non siano stati approvati per tre anni di seguito i propri bilanci. Avevamo il dovere di intervenire. Posso dire – ha detto Malagò, rivolgendosi ai Presidenti dei Comitati Regionali – che il CONI ha apprezzato i sacrifici fatti, perché è anche grazie a questi che si è invertita la rotta. Tutti voi avete una passione che è quasi una malattia! E’ anche per questo che voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutti voi, che siete la colonna portante e la spina dorsale di tutto il movimento. Penso che questa Federazione che in passato ha avuto dei problemi – ha aggiunto il Presidente del CONI - ha lavorato e oggi ha i requisiti per diventare un fiore all'occhiello”.

 

Lo sport viene prima di tutto "certamente bisognerà attendere le elezioni, non solo della FISE, ma anche del CONI" ha aggiunto Malagò prima di augurare con un brindisi un sereno Natale e un felice 2017, "però posso dire che se servono investimenti per lo sport, noi ci siamo”!

Ruote in movimento: Giornata mondiale per l’inclusione delle persone con disabilità

$
0
0

Ruote in movimento2 1Lo sport per il sociale, lo sport per i disabili, una delle più importanti iniziative della Regione Campania

 

Al museo di Pietrarsa si è svolta la grande e importante manifestazione "Ruote in movimento", che ha voluto sottolineare l’importanza di una sensibilizzazione per le scolaresche, e dunque dei giovani, alle problematiche dei disabili. la ruota come simbolo di cambiamento e avanzamento, per un progresso socio-culturale di ampio respiro.

 

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la FISE Campania, la FITETREC ANTE Lazio, con l’Alto Patrocinio Morale dell’URS Campania, la Fondazione FS, la Direzione Generale USR Campania e la prof.ssa Mariarosaria Stanziano, dirigente scolastica e motore organizzativo della manifestazione, nonche' responsabile FISE del progetto scuola.


Oltre 2000 i piccoli dai 4 anni a salire di diverse scuole di Napoli e provincia hanno preso parte a questa importante iniziativa, un doveroso ringraziamento deve essere rivolto alle autorità, ai professori e alle persone che hanno reso possibile questa giornata importantissima, tra le quali Annamaria Barone, Letizia Allocca, Anna Nazaro, Maria Grazia Ottaiano, Nunzia Muto, Nunzia Borrelli, Salvatore Palantra, Angela Natale, il vice sindaco di Cercola Luigi Didato, il com dei vigili urbani di Portici, il presidente del CPI che ha presenziato alla giuria d’onore, il direttore del museo Mino Orbitti, Alfonso Beatrice, Grazia Salerno, Rosa Seccia, Carmen Martinelli, Ida Brancaleone, il garante dell’infanzia regionale, dott Luciano Pietrosanti, la dott.ssa Sorrentini delegata del commissario prefettizio di Portici, e ancora il prof Vampore, Pompeo, Piccolo, Ambrosio,Velotto, Cioffi, Petriccione.

 


Tra le scuole che hanno aderito la Scuola De Luca Picone di Cercola, alcune scuole di Amorosi, l’istituto Massaia di San Giorgio, Circolo Don Peppe Diana di Giugliano, l’Ass AIPD Napoli con alunni disabili, l’Ass Disabili Adulti, la Comitiva Nova Delfia di Grosseto, l’istituto Caselli di Capodimonte, il Villari di Napoli, il 48° Circolo didattico Napoli, il Circolo didattico di Rione Traiano, l’istituto di Scafati, l’istituto ITI Medi, Liceo Silvestri, 21°Circolo Mameli Zuppetta di Napoli, scuola Archimede di Napoli, Circolo Politecnico di Scafati, Marie Curie di Napoli, il Pacioli di Santa Anastasia, Scuola San Giorgio a Cremano, era presente anche una delegazione della Polizia Municipale, una sezione della Croce Rossa Cercolese e della Protezione Civile. Prezioso il contributo dello Scuolabus del Comune di Cercola che ha fatto da navetta per facilitare l'accesso alla manifestazione.

 


Un momento di aggregazione, con la diretta tv di Lino D'Angiò, dedicato all’inclusione delle diverse abilità delle nuove generazioni, in una giornata di festa per docenti e studenti di ogni ordine e grado, con una mostra di elaborati degli alunni sulla tematica, premiazione dei migliori lavori, con visita guidata al museo, visione di una commuovente rappresentazione teatrale avente come protagonisti due dinosauri dal titolo "Jurassik School" con un fantastico viaggio nel tempo.

 

E ancora, un percorso in carrozza per tutti i partecipanti grazie al prezioso contributo della FITETREC ANTE e della FISE Campania che con questa iniziativa hanno inteso promuovere gli sport equestri, non meramente intesi come agonistici, ma sicuramente come grandissimo strumento di ausilio con le persone disabili, come approccio ad una disciplina in cui l’animale è di grande stimolo per lo sviluppo psico-fisico dei ragazzi.

 

Il Presidente FISE Campania Vincenzo Montrone ha partecipato con molto entusiasmo al progetto, sottolineando il grande interesse del CR FISE Campania al sociale e per il sociale coinvolgendo anche il comitato genitori FISE Campania.

A Natale dona la sicurezza con Kep Italia!

$
0
0

Kep natale da inserire in newsletter 01Scarica il coupon e ottieni lo sconto del 10%

 

A Natale dona la sicurezza! Siamo ormai in pieno clima natalizio e Kep Italia vuole augurare buon Natale e un 2017 di successi a tutti gli appassionati di sport equestri.

 

 

Lo Sponsor tecnico della FISE, specializzato nella costruzione di caschi omologati di ultima generazione, riconoscerà durante le prossime festività uno sconto del 10% su tutti i suoi prodotti.

 

Ottenere lo sconto è davvero semplice. Basterà scaricare e stampare il coupon allegato a questa news e rivolgerti direttamente alla tua selleria di fiducia.

 

E allora non dimenticare...a Natale dona la sicurezza con Kep Italia!

 

SCARICA E STAMPA IL COUPON


A Natale dona la sicurezza con Kep Italia!

$
0
0

Kep natale da inserire in newsletter 01Scarica il coupon e ottieni lo sconto del 10%

 

A Natale dona la sicurezza! Siamo ormai in pieno clima natalizio e Kep Italia vuole augurare buon Natale e un 2017 di successi a tutti gli appassionati di sport equestri.

 

 

Lo Sponsor tecnico della FISE, specializzato nella costruzione di caschi omologati di ultima generazione, riconoscerà durante le prossime festività uno sconto del 10% su tutti i suoi prodotti.

 

Ottenere lo sconto è davvero semplice. Basterà scaricare e stampare il coupon allegato a questa news e rivolgerti direttamente alla tua selleria di fiducia.

 

E allora non dimenticare...a Natale dona la sicurezza con Kep Italia!

 

SCARICA E STAMPA IL COUPON

Il 23 GENNAIO ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA

$
0
0

LogoFISEIndetta dal Consiglio federale ai sensi dello Statuto federale vigente

 

La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il Consiglio federale presieduto da Vittorio Orlandi, nella riunione del 17 novembre scorso, ha indetto l’Assemblea Ordinaria Elettiva per il rinnovo delle cariche federali per il quadriennio 2017/2020.

 

L’assemblea si svolgerà lunedì 23 gennaio 2017 presso il NH Hotel Assago Milanofiori. Ulteriori dettagli saranno forniti con successive news e nell’avviso di convocazione, che sarà inoltrato agli aventi diritto nei termini previsti dallo Statuto federale vigente. 

 

(Notizia pubblicata il 24/11/2016)

Defibrillatori: sospensione delle disposizioni fino al 30 giugno 2017

$
0
0

defibrillatoreIn data odierna è pervenuta dal Coni la circolare che informa sulla sospensione sino al 30 giugno 2017 dell’efficacia delle disposizioni relative alla dotazione e all’impiego di defibrillatori semiautomatici da parte dei sodalizi sportivi dilettantistici .

Clicca qui per visualizzare la circolare 

Progetto cavalli italiani: opinioni dal territorio

$
0
0

logo FISE MIPAAFPareri unanimemente positivi sul progetto FISE MiPAAF da parte degli addetti ai lavori

 

 

In un clima di generale entusiasmo partono i lavori per trasformare in realtà il progetto per la valorizzazione del cavallo italiano siglato di recente da FISE e MiPAAF sulla base di un protocollo di intesa che avvia i due enti lungo un cammino condiviso con i proprietari ed i cavalieri che aderiranno alla proposta.

 

I proprietari dei soggetti di volta in volta selezionati per le 3 discipline olimpiche (e in futuro anche per l’endurance), infatti, se decideranno di sottoscrivere la convenzione riceveranno un contributo annuale stanziato per il 50% dalla FISE e per il 50% dal MiPAAF e si impegneranno a mantenere i loro cavalli nella disponibilità di cavalieri italiani scelti in accordo con la federazione.

 

 

I soggetti che i tecnici incaricati dovranno indicare per l’inserimento sono cavalli di 5, 6 e 7 anni che saranno poi rivalutati alla fine di ogni stagione da un punto di vista del rendimento sportivo, delle loro potenzialità nonché della salute. Gli atleti equini che non saranno ritenuti interessanti per la prosecuzione del progetto saranno svincolati, mentre gli altri continueranno il percorso intrapreso. Dagli 8 anni in avanti sarà la FISE ad addossarsi la totalità del contributo diventando così l’unico interlocutore di proprietari e cavalieri. I cavalli potranno essere confermati dalla Federazione Italiana Sport Equestri fino all’età massima di 12 anni.

 

 

Il progetto è studiato per rispondere alle esigenze dei diversi attori coinvolti che sono da individuare all’interno delle categorie dei proprietari e degli atleti. L’incentivo economico loro destinato automaticamente si tramuterà in un vantaggio per l’intero comparto dell’allevamento del sella italiano creando nei modi che vedremo un rinnovato interesse nei confronti dei soggetti made in italy ed un ulteriore stimolo per gli allevatori a produrre cavalli di qualità elevata.

 

 

Le piene potenzialità dell’iniziativa potranno essere comprese solo col tempo, ma da alcune brevi dichiarazioni raccolte intervistando personaggi di spicco del mondo equestre italiano accanto ad alcune normali perplessità, prevalentemente riguardanti l’attuazione pratica di aspetti come i programmi agonistici ecc, sono già emerse sfaccettature interessanti. Queste hanno implicazioni che vanno ben oltre l’obiettivo principale, ossia quello di ottenere nei prossimi anni un ricambio continuo di soggetti per competizione di alto livello ed allo stesso mantenere gli stessi al sicuro dalle più allettanti offerte provenienti dall’estero.

 

 

Molti cavalieri sono anche proprietari dei soggetti che montano e si addossano personalmente le spese per crescere i cavalli giovani. Lungo la strada frequentemente le risorse scarseggiano e, come accade anche ai proprietari/sponsor, si trovano a dover mettere da parte le loro ambizioni sportive per assicurarsi un ritorno economico in grado di tenere in piedi la loro attività di atleti. Certamente alcuni proprietari atleti

 

 

Ovviamente atleti e proprietari saranno liberi di declinare l’invito a partecipare al progetto, ma l’aiuto offerto a chi vorrà avere affianco la federazione ed il MiPAAF sarà un importante sostegno. E’ in questo senso che l’hanno interpretato i cavalieri intervistati che con i loro commenti hanno evidenziato anche altri aspetti. Discipline come il completo ed il dressage, che soffrono maggiormente la mancanza di investitori e proprietari in grado di affiancare gli atleti, saranno coloro che più facilmente aderiranno al progetto esattamente come i proprietari di regioni che si trovano geograficamente distanti dai principali centri equestri italiani e che per crescere i propri cavalli supportano dei costi significativamente maggiori a causa delle lunghe trasferte.

 

 

Il vincolo di lungo termine se da un lato preoccupa soprattutto gli esponenti del salto ostacoli dall’altro è stato accolto come la dimostrazione che esista la volontà di concertare una programmazione seria e di lungo periodo tesa a riportare gli sport equestri azzurri ai più alti livelli e di sostenere il mercato del cavallo italiano andando incontro anche agli allevatori. L’idea che i proprietari vadano incentivati sia economicamente sia attraverso un esplicito apprezzamento per i loro sforzi ha trovato ovviamente tutti concordi.

 

 

Un’interessante chiave di lettura forse sottovalutata è stata resa da chi vede nel progetto un’importante opportunità anche per i cavalieri più giovani, juniores e young riders. I soggetti cresciuti all’interno del progetto quando ne usciranno potranno diventare interessanti master per gli atleti più giovani accompagnandoli magari nelle sfide continentali giovanili, ciliegina sulla torta di un progetto davvero di ampio respiro.

 

 

 

Opinioni dal territorio

 

Luigi Angius:“L'iniziativa è sicuramente interessante. In Sardegna gli allevatori ed i proprietari di cavalli vendono in tenera età i soggetti migliori anche perché supportarne la crescita sportiva da qui è molto oneroso. Le trasferte per partecipare a concorsi tecnicamente validi ed adatti a far crescere un cavallo importante sono costose. Un contributo come quello offerto da FISE e MiPAAF penso possa incentivare i proprietari a tenere alcuni dei cavalli nei quali credono di più permettendo loro di darli in lavoro a cavalieri di primo livello. A mio avviso per la disciplina del completo il progetto sarà ancora più interessante che per il salto ostacoli. L'allevamento sardo ha cavalli che già in passato si sono messi in evidenza in questa disciplina e l'interesse in questa direzione con un contributo adatto a far fronte alle spese di mantenimento non può che crescere”. 

 

 

Mario Barrovecchio:“Direi che finalmente si torna a programmare vittorie e non a pensare solo ad un piccolo tornaconto personale. Riuscire a portare avanti la carriera sportiva di un buon soggetto, ed in questo caso pure di  un prodotto italiano, e' degno di una federazione che ha delle ambizioni meritevoli, gratificando il lavoro di cavalli, cavalieri, proprietari ed allevatori”.

 

 

Stefano Brecciaroli: “Il progetto mi ha colto un po' di sorpresa, ma credo che sarà un'ottima iniziativa e per questo motivo sono stato contento di accettare l'incarico di individuare i primi soggetti da inserire nel programma. Portare avanti i cavalli giovani è innegabilmente costoso ed è importante poter dare un incentivo al 'proprietario', figura abbastanza rara nel nostro paese per la disciplina del completo. Il contributo erogato renderà meno gravosa anche l'attività dei cavalieri/proprietari e dovrebbe essere in grado di catalizzare l'attenzione sul sella italiano influenzando positivamente anche l'intero comparto dell'allevamento made in Italy.

L'accordo siglato da Fise e Mipaaf per me ha anche potenzialità che vanno oltre al mero discorso dello sport di vertice o dell'allevamento italiano in senso stretto. All'inizio della nostra carriera io e molti miei colleghi abbiamo potuto farci le ossa sui famosi cavalli federali, soggetti acquistati per i cavalieri di prima squadra che poi venivano declassati per ragioni di anzianità, per problemi di salute o semplicemente perché ad alto livello non erano poi così competitivi. Nei ranghi juniores e young riders questi cavalli hanno portato all'Italia tante medaglie europee ed hanno permesso a noi, giovani cavalieri alle prime armi, di costruirci un importante bagaglio di esperienza in sella a soggetti con basi di lavoro qualitative e solide perché formati dai nostri migliori atleti di allora. In quest'ottica anche il lavoro e le risorse impiegate sui cavalli che non riusciranno ad arrivare ad altissimo livello non andrà sprecato e potrà essere sfruttato a favore dei nostri giovani, il futuro della nostra equitazione.  

Sono sicuro che questo cammino fatto dai cavalieri insieme ai proprietari, alla FISE ed al MiPAAF possa dare motivazione al settore permettendo di costruire qualcosa di importante nel giro di 3 o 4 anni”.  

 

 

Jacopo Comelli: “Il contributo che FISE e MiPAAF si sono impegnati a stanziare fa parte di un progetto che trovo molto interessante sia per rilanciare il cavallo italiano sia come sostegno all'attività degli atleti e dei proprietari. Parlando di concorso completo spesso l'atleta è anche proprietario dei soggetti che monta e quindi è facile che siano predominanti le sue ambizioni sportive più che quelle economiche. Ottenere un profitto dalla vendita del cavallo frequentemente non è nelle sue priorità e quindi avere un contributo di questo tipo alleggerirà il cavaliere di molte delle spese che altrimenti sosterrebbe da solo. Lo trovo un buon incentivo anche per i cavalli di proprietari non direttamente coinvolti come atleti o per gli allevatori stessi che potranno permettersi di tenere qualcuno dei loro cavalli in lavoro presso cavalieri di primo livello. La mia speranza è che il progetto possa tornare utile anche per i cavalieri più giovani. Un cavallo che dopo qualche anno viene tolto dal progetto perché non ritenuto adatto all'attività di vertice seniores può diventare un ottimo soggetto da affidare ad uno juniores o ad uno young rider per il quale diventerebbe una preziosa nave scuola.”

 

 

Matteo Fantozzi:“E’ un progetto che, una volta intrapreso, non va più fermato, perché crea le fondamenta per un sistema sportivo e per un mercato allevatoriale. Mi auguro che questa iniziativa apra anche una revisione sistematica dei percorsi formativi di tutti i giovani cavalli italiani, puntando sull’eccellenza, con concorsi equiparati a quelli d’oltreconfine”.

 

 

Roberto Fiasella: “Iniziativa non buona, di più! Rappresenta un aiuto concreto e un riconoscimento diretto all’allevatore o proprietario. Mette in atto, inoltre, un segnale di vicinanza alle esigenze di noi cavalieri, ridonando entusiasmo in una condizione che versa da anni in un malessere generale. FISE, allevatori, proprietari e cavalieri, sono finalmente partecipi di un progetto comune”.

 

 

Massimo Grossato:“E’ l’unica strada percorribile per evitare la “fuga” dei nostri migliori soggetti all’estero, come è successo negli ultimi anni. Si tratta di un progetto intelligente che ha come obiettivo quello di lavorare con una seria programmazione in funzione dello sport, con ambiziosi obiettivi a lungo termine”.

 

 

Davide Kainich:“E’ un progetto fantastico che promuove prima di tutto la crescita dei cavalli italiani. Questo a prescindere dalla loro permanenza all’interno del progetto, nel corso degli anni. Diciamo che supporta l’allevatore o il proprietario, che potranno contare anche sul lavoro di cavalieri e amazzoni accreditati. Sono molto favorevole a questa svolta, anche perché molti cavalieri sono pure proprietari di cavalli giovani e l’idea di poter lavorare congiuntamente con la Federazione fa ben sperare per il nostro sport”.

 

 

Giulia Martinengo Marquet: "Idea brillante. Finalmente viene messa in pratica un'iniziativa che potenzialmente mette tutti d'accordo. La Federazione, con questo progetto, si dimostra fattivamente vicina alle necessità del nostro sport e dei nostri allevatori. Questo patto di vincolo si basa, però, su una comunità di intenti che richiede al proprietario del cavallo di tenerlo in Italia per condividere un sogno sportivo, anche quando a 7 anni può far gola ai commercianti stranieri. Detto questo, si tratta, a mio parere, di un'ottima iniziativa”.

 

 

Andrea Messersì:"Essendo un cavaliere che investe lo sport sui giovani cavalli, non posso che aderire con entusiasmo a questa iniziativa. E' un pratico segnale di vicinanza a tutte le risorse del nostro movimento che sostengono spese ingenti per far crescere i loro cavalli, trovandosi a volte costretti a venderli per rientrare economicamente. Personalmente trovo che dia una boccata d'ossigeno generale, contribuendo fattivamente ad affiancare l'eccellenza del nostro allevamento con un progetto a lungo termine”.

 

 

Gianluca Quondam: “Il progetto in se mi sembra ottimo, ma necessita di maggiori specifiche. Bisognerebbe indicare che tipo di gestione vuole fare la FISE con quei cavalli (quali concorsi, in che numero e di quale livello). Il rischio, inoltre, è che un proprietario non se la senta di vincolare il proprio cavallo per la maggior parte della sua vita agonistica a fronte di un contributo che, soprattutto a 7 anni, può rivelarsi non convincente per impedire la vendita di un cavallo importante”.

 

 

Gianluca Palmizi:"E' indubbiamente una delle più belle iniziative che la FISE potesse mettere in piedi insieme al MiPAAF. Sappiamo quanto sia difficile trovare cavalli eccellenti e, soprattutto, quanto sia importante individuarli. Questa convenzione è l'unica via percorribile per sostenere lo sport italiano e il suo allevamento. Certamente, contrasta con il fine commerciale d'Oltreconfine, prevedendo un patto di vincolo, ma il proprietario può anche non accettare e proseguire la sua strada, avendo il pieno diritto di decidere di vendere il suo cavallo all'estero. Chi invece aderisce, entra in un progetto condiviso con il cavaliere, la FISE e il MiPAAF, con l'obiettivo di fortificare il vivaio equino nelle più importanti sfide azzurre".

 

 

Salvatore Vacirca: “E’ a mio parere una buona iniziativa che si pone, prima di tutto, l’obiettivo di tutelare il nostro allevamento equino, evitando di perdere i migliori soggetti italiani. In secondo luogo, rappresenta un valido supporto per tutte e tre le forze del nostro sport, cavaliere, allevatore e proprietario, perché punta ad incentivare l’allevamento e ad alimentare la sinergia tra la FISE e i tuoi rappresentanti sportivi. Sebbene risulti assai difficile capire se un cavallo a 5 o 6 anni possa essere olimpico, questo vincolo è l’unico modo per assicurare che non vengano venduti all’estero”. 

Il 23 GENNAIO ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA

$
0
0

LogoFISEIndetta dal Consiglio federale ai sensi dello Statuto federale vigente

 

La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il Consiglio federale presieduto da Vittorio Orlandi, nella riunione del 17 novembre scorso, ha indetto l’Assemblea Ordinaria Elettiva per il rinnovo delle cariche federali per il quadriennio 2017/2020.

 

L’assemblea si svolgerà lunedì 23 gennaio 2017 presso il NH Hotel Assago Milanofiori. Ulteriori dettagli saranno forniti con successive news e nell’avviso di convocazione, che sarà inoltrato agli aventi diritto nei termini previsti dallo Statuto federale vigente. 

 

(Notizia pubblicata il 24/11/2016)

ASD: dalla costituzione alla gestione. Aspetti operativi, normativi e fiscali.

$
0
0

LogoFISEDisponibili slides e video

 

La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che è disponibile il video del convegno dal tema “ASD: dalla costituzione alla gestione. Aspetti operativi, amministrativi e fiscali”.

 

Un vero e proprio manuale, a cura del Consigliere federale Francesco Mocchi, che affronta i temi relativi alle Associazioni Sportive Dilettantistiche soffermandosi su importanti aspetti che vanno dalla costituzione alla gestione, per spaziare poi sugli aspetti operativi, amministrativi e fiscali.

 

Attraverso i link in calce alla presente news è possibile guardare il video e le slides.

 

GUARDA IL VIDEO 

 

GUARDA LE SLIDES 

IL 23 GENNAIO AD ASSAGO L'ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA

$
0
0

NH CONGRESSConvocata ai sensi dello Statuto federale

  

La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che è stata inoltrata la convocazione dell’Assemblea Ordinaria Elettiva per il rinnovo delle cariche federali per il quadriennio 2017/2020.

 

L’Assemblea si svolgerà lunedì 23 gennaio 2017 presso il NH Hotel Assago Milanofiori, alle ore 11.00 in prima convocazione ovvero alle ore 12.00 in seconda convocazione.

 

La Federazione informa, inoltre, che ai sensi degli articoli 7.2, 18.6 dello Statuto Federale e 4.2 delle Norme di attuazione dello Statuto federale, le Associazioni che vorranno essere parte attiva in sede di assemblea e che vorranno esercitare il diritto di voto entro il 18 gennaio 2017 dovranno:

  • - procedere al rinnovo dell’affiliazione per l’anno 2017;
  • - avere nei propri elenchi almeno 10 tesserati.
  • Considerando che verrà concessa una proroga per i tesseramenti, il cui termine sarà successivo alla data di svolgimento dell’assemblea, si intendono valide sia le patenti rilasciate nel 2016 che quelle rilasciate nel 2017.
  • Sarà ritenuta definitiva la tabella degli affiliati aventi diritto a voto pubblicata sul sito ufficiale della federazione (sezione Assemblea Nazionale Elettiva) nel termine dei 4 giorni prima della data di svolgimento dell’Assemblea ordinaria elettiva (Art. 21.4 Norme di attuazione dello Statuto Federale).

 

E’ possibile consultare tutta la documentazione relativa all’Assemblea Ordinaria Elettiva 2017/2020 collegandosi a questo link 


Piazza di Siena: Avviso pubblico per l’organizzazione

$
0
0

Panoramica PDS TabelloneLa Federazione Italiana Sport Equestri comunica che nell’area Amministrazione Trasparente è disponibile l’avviso pubblico di selezione attraverso manifestazione di interesse di un soggetto in qualità di organizzatore, con il coordinamento della FISE, per il Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Roma ‐ “Piazza di Siena” 25‐28 maggio 2017 e della successiva edizione 2018.

E’ possibile consultare l’avviso pubblico completo del capitolato attraverso questo link

Orlandi: "FISE diventata Federazione credibile"

$
0
0

foto riunione orlandi 1ROMA (ITALPRESS) - "E' una bella serata e voglio portarvi buone notizie. Siamo riusciti a raddrizzare la barca e il risultato e' evidente: oggi finalmente riusciamo a pagare i nostri debiti pregressi, siamo diventati una federazione credibile". Queste le parole del presidente della Federazione italiana sport equestri Vittorio Orlandi, nella conferenza convocata al Circolo del Ministero degli Affari Esteri, a Roma. Il bilancio consuntivo del 2015 e' stato chiuso dalla Fise con un avanzo di oltre due milioni e 200 mila euro, circa il doppio rispetto all'obiettivo fissato dal piano di risanamento del Coni.

 

"Abbiamo girato un po' l'onda - ha sottolineato il numero uno della Federazione sport equestri, candidato per la conferma nelle elezioni del prossimo 23 gennaio a Milano - abbiamo realizzato una serie di iniziative con una ricaduta molto forte per i centri ippici, il fulcro della nostra equitazione. Perche' questo e' il nostro obiettivo: aiutare i centri a crescere in modo uniforme".

 

Orlandi si e' poi soffermato sulle iniziative realizzate, partendo dal "rilancio del pony club, una nostra priorita'. La convenzione firmata con il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca serve proprio come fortissima promozione del pony, oggi portata nelle scuole. Abbiamo poi nominato due direttori sportivi, Marco Reitano per il settore olimpico e Duccio Bartalucci per le specialita' non olimpiche: ognuno deve sviluppare il proprio settore. E ancora abbiamo cercato di migliorare Piazza di Siena e continueremo a farlo il prossimo anno, quando non avremo piu' i vincoli contrattuali della passata gestione".

 

Infine Orlandi ha fissato gli obiettivi per il futuro: "Stiamo facendo bene, siamo sulla buona strada ma dobbiamo andare oltre e prepararci nel migliore dei modi per l'Olimpiade di Tokyo, il nostro punto di arrivo - ha spiegato il presidente della Fise - Nella divisione dei contributi fatta dal Coni per il prossimo anno non abbiamo ottenuto risorse suppletive perche' non abbiamo centrato risultati importanti ai Giochi Olimpici: ecco perche' questo deve essere il nostro obiettivo finale. Dobbiamo puntare in particolare su tutte le discipline e in particolare sul completo dove possiamo ottenere ottimi risultati" 

Chiusura degli Uffici Federali per le festività natalizie

$
0
0

FISE NEW LOGO DXCome previsto dalle disposizioni del Coni,  gli Uffici Federali di Viale Tiziano 74 a Roma saranno chiusi da venerdì 23 dicembre 2016 a domenica 1° gennaio 2017, e da venerdì 6 a domenica 8 gennaio. 

AUGURI DI BUONE FESTE!

Scomparsa mamma del Col. Oppes. Il cordoglio della FISE

$
0
0

LogoFISEE’ scomparsa ieri, domenica 25 dicembre, la mamma del Col. Salvatore Oppes. Appresa la triste notizia il Presidente della FISE, Vittorio Orlandi, il Consiglio federale, lo staff della Federazione e tutto il mondo dell’equitazione italiana esprimono il proprio cordoglio e sono vicini al Col. Salvatore Oppes e a tutta la famiglia in questo momento di grande dolore. 

Viewing all 1616 articles
Browse latest View live